Pattada tradizionale.
Il modello tradizionale senza molla ha raggiunto nel tempo la
forma attuale che lo pone senz'altro fra i più bei coltelli Italiani.
Viene prodotto da sempre anche a Scarperia ed oltre ad essere
tipico della civiltà pastorale Sarda, si è diffuso in tutta Italia.
La lama, con punta accuminata, tra tutti gli usi di lavoro o casalinghi,
può divenire per il pastore anche strumento chirurgico
adatto ad incidere la pancia del bestiame in caso di accumulo
di gas per aver mangiato troppa erba bagnata.
Il manico è in corno bovino lucido o grezzo, la lama in acciaio
Inox 420 o al carbonio, le finiture in ottone o alpacca.
E' ricavato utilizzando due guance di corno fissate ad una finta
molla, con perni ribattuti.
Su questo viene assemblata la caratteristica lama a foglia di
mirto. Manico disponibile anche in corno di montone.
Prodotto in sei misure: 170, 200, 220, 240, 270, 330.
Prodotto anche in una versione con vera molla, ed in versione limited con esemplari numerati e particolarmente curati. |
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